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CAPOLONA QUARATA - ATLETICO LEVANE: la dodicesima giornata di campionato.

07-12-2025 18:29 - PRIMA SQUADRA
CAPOLONA – Sotto un sole gentile di metà pomeriggio, alle 14:30 prende il via una sfida sulla carta complessa per l’Atletico Levane, impegnato sul difficile campo del Capolona Quarata, formazione che tra le mura di casa non ha ancora conosciuto sconfitta.

Le formazioni
Atletico Levane Leona (3-5-2):
Castellucci; Grandi, Cuzzoni, Bianchi; Cardi, Panzieri, Mascia, Guizzunti, Guesma (C); Desiderio, Galanti.
A disposizione: Benini, Arcioni, Oulattou, Bonaccini, Rida, Kameni, Travaglini, Selloumi, Valentini.

Capolona Quarata (4-3-3):
Garbinesi; Galeotti, Frijio, Undini, Ali; De Paola, Santini, Donati; Lazzeroni (C), Bracciali, Ruggeri.
A disposizione: Bracciali, Cherubini, Bertini, Mannelli, Motolese, Traore, Prisco.

La cronaca
La Leona parte subito con decisione: nei primissimi minuti Desiderio si rende pericoloso con una conclusione ravvicinata che termina alta.
Al 23’ Mascia disegna una punizione perfetta per la testa di Bianchi, che però non trova lo specchio della porta.
Al 40’ arriva il primo grande intervento di Castellucci: sulla prima conclusione nello specchio dei padroni di casa, il portiere biancoverde vola a togliere la palla dall’angolino basso, salvando il risultato.
Pochi minuti dopo, al 44’, l’Atletico passa meritatamente in vantaggio. Galanti conquista una punizione dal limite, Bianchi si presenta sul pallone e calcia rasoterra: traiettoria precisa e palla in rete. Per il difensore biancoverde è il secondo gol stagionale, entrambi realizzati su punizione.
Dopo tre minuti di recupero si rientra negli spogliatoi sul risultato di 0-1.

La ripresa si apre su ritmi più equilibrati e con poche occasioni nette.
Al 18’ arriva l’esordio in maglia biancoverde per Kameni, nuovo acquisto mancino, che porta fisicità e intensità al centrocampo della Leona.
Il momento decisivo per gli avversari sembra arrivare al 22’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, l’arbitro vede una trattenuta e assegna il rigore al Capolona.
Ruggeri va dagli undici metri, ma Castellucci si supera: para il penalty e anche la ribattuta, mantenendo il vantaggio intatto.
Al 40’ però arriva un nuovo calcio di rigore, questa volta per un fallo di mano di Guesma. Dal dischetto stavolta si presenta Bertini che calcia centrale: Castellucci la sfiora, ma il pallone entra comunque. È l’1-1.
Dopo cinque minuti di recupero la partita si chiude senza ulteriori sussulti.

Un punto stretto per la Leona, brava nel gestire il gioco.
Resta comunque un risultato positivo in uno dei campi più difficili del girone E.


Fonte: Arcioni Chiara